L'operazione è molto semplice, ma come sempre, c'è sempre qualcosa da sapere per portarla a termine con esito positivo.
La distribuzione Lite distribuita dal sito originale infatti non contiene tutti i pacchetti necessari perchè tutto funzioni subito, ma per ottenere il risultato dobbiamo installare alcuni pacchetti indispensabili.
Dopo i classici:
1 sudo apt-get update
2 sudo apt-get upgrade
Installiamo il programma principale OpenVpn che sarà quello che gestisce l'operazione:
3 sudo apt-get install openvpn
Nella distribuzione completa già questa operazione e' sufficiente per far partire tutto, ma nella Lite, manca un componente essenziale, il Driver per Tun/Tap.
Per andare verso il buon fine il comando precedente deve essere sostituito da questo più completo che installa tutto il necessario ed anche qualcosa di più che ci servirà in seguito per proseguire nel progetto (git e zip)
4 sudo apt-get install openvpn openssl module-init-tools zip dos2unix git
Poi con facciamo partire il driver necessario
5 command modprobe tun
A questo punto un bel reboot che non guasta!
6 sudo reboot
Poi ci spostiamo nella cartella che contiene le chiavi per la registrazione corretta in rete. (queste chiavi devono essere state preventivamente fornite dal server VPN, si tratta di 4 file che contengono le chiavi crittografate ed il file di configurazione di OpenVpn in questo caso le mie sono contenute in una cartella dal nome "client15"
7 cd client15/
Con il comando successivo facciamo partire il programma OpenVpn in modo che vada a leggere il file di configurazione e con quello assuma le chiavi necessarie, con l'aggiunta del comando "&" , mandiamo l'operazione in back ground, in maniera da non occupare la finestra di terminale ed essere costretti ad aprirne un'altra.
8 sudo openvpn --config client.ovpn &
A questo punto, se le chiavi sono state riconosciute dal sistema e tutto è andato nel verso giusto, siamo entrati nella VPN di cui avevamo le chiavi.
Conoscendo alcuni indirizzi interniu della rete sara' facile vedere se tutto e' OK, anche soltanto pingando il server, per esempio
9 ping 10.8.0.1
Con ifconfig possiamo vedere tutte le caratteristiche della nostra configurzione di rete
10 ifconfig
Questo è quello che mi risponde il comando sulla mia Raspberry Pi che sto utilizzando per gli esperimenti:
pi@EasyMeteo01:~ $ ifconfig
eth0 Link encap:Ethernet HWaddr XXXXXXXXXXXXX
inet addr:192.168.22.160 Bcast:192.168.22.255 Mask:255.255.255.0
inet6 addr: fe80::cf20:4124:4cb8:cb7f/64 Scope:Link
UP BROADCAST RUNNING MULTICAST MTU:1500 Metric:1
RX packets:25261 errors:0 dropped:8 overruns:0 frame:0
TX packets:11598 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0
collisions:0 txqueuelen:1000
RX bytes:20997554 (20.0 MiB) TX bytes:1178247 (1.1 MiB)
lo Link encap:Local Loopback
inet addr:127.0.0.1 Mask:255.0.0.0
inet6 addr: ::1/128 Scope:Host
UP LOOPBACK RUNNING MTU:65536 Metric:1
RX packets:0 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0
TX packets:0 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0
collisions:0 txqueuelen:1
RX bytes:0 (0.0 B) TX bytes:0 (0.0 B)
tun0 Link encap:UNSPEC HWaddr 00-00-00-00-00-00-00-00-00-00-00-00-00-00-00-00
inet addr:10.8.0.58 P-t-P:10.8.0.57 Mask:255.255.255.255
UP POINTOPOINT RUNNING NOARP MULTICAST MTU:1500 Metric:1
RX packets:1000 errors:0 dropped:0 overruns:0 frame:0
TX packets:813 errors:0 dropped:0 overruns:0 carrier:0
collisions:0 txqueuelen:100
RX bytes:68543 (66.9 KiB) TX bytes:110167 (107.5 KiB)
pi@EasyMeteo01:~ $
Per far partire la connessione alla accenzione del pc, possiamo aggiungere il comando sopra nel file rc.local che viene letto ad ogni boot del sistema
Quindi editiamo il file con :
11 sudo vi /etc/rc.local
Ed aggiungiamo in fondo prima del comando exit 0 , i comandi necessari, nel mio caso (che ho chiamato la cartella client15):
#dati per impostazione VPN
cd /home/pi/client15
sudo openvpn --config client.ovpn &
In questo modo alla prossima accensione del sistema la Raspberry Pi sarà connessa ad internet nella rete locale ed anche loggata nella rete VPN privata in automatico.
Nessun commento:
Posta un commento